Perché i vini di Bordeaux si chiamano 'claret'?

Bevande

Caro dottor Vinny,

Qual è l'origine del tradizionale soprannome degli inglesi per i vini di Bordeaux come 'claret'? C'è un'uva bianca francese chiamata Clairette, una varietà del Rodano. È una coincidenza o c'è una connessione lì?



—Doug B., Clifton, Virginia.

Caro Doug,

Prima che 'claret' fosse il soprannome dei vini di Bordeaux, significava vino 'chiaro', 'pallido' o 'chiaro' ('claret' deriva dalla parola latina per 'chiaro'). Questo risale al XIV e XV secolo, quando i vini di Bordeaux erano in realtà più chiari, quasi come i rosati. Nel tardo Medioevo, 'chiaretto' si riferiva anche a un vino caldo versato su un sacchetto di spezie.

I primi riferimenti noti al 'claret' come vini bordolesi rosso scuro risalgono al 1700 dal commercio britannico. Gli appassionati di storia ricorderanno che la Francia e l'Inghilterra erano in guerra durante questo periodo, e fu proprio allora che gli inglesi iniziarono a cercare vini portoghesi per soddisfare la loro sete.

In questi giorni 'claret' è usato come un modo generico per riferirsi ai vini di Bordeaux (o vini in stile dopo Bordeaux) e il colore rosso scuro associato che è anche usato per descrivere qualsiasi cosa, dallo smalto per unghie al filo.

Non sono riuscito a trovare una connessione diretta tra 'claret' e l'uva Clairette, ma forse Clairette - un'uva da vino bianco - è anche correlata alle variazioni del francese medio e latino del vino 'chiaro' o 'di colore chiaro'.

—Dr. Vinny